L’incontro di Domenica 11 Marzo presso il palazzo dell’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, che ha visto a lavoro il comitato tecnico – scientifico formato da importanti nomi come Gabriele Vitacolonna, direttore artistico dell’EMAAA, Adriana Gandolfi, storica dell’arte orafa della nostra regione, Pietro Rosica e Simone Gizzarelli, entrambi specialisti di strategie d’impresa, si è concluso con un nuovo appuntamento al prossimo 25 marzo. Un appuntamento conclusivo che perfezionerà l’obiettivo che l’Ente Mostra vuole raggiungere: esaltare e proteggere la migliore produzione di oreficeria abruzzese. Un vero e proprio strumento di certificazione della manifattura, ma anche dei materiali utilizzati e delle tecniche impiegate per realizzare i prodotti orafi di tradizione regionale: il marchio di qualità dell’oreficeria abruzzese. Marchio che sarà di proprietà della mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, che vuole battersi per tutelare e valorizzare l’artigianato artistico della nostra regione, conferendogli così un valore aggiunto sul mercato. Un ruolo fondamentale verrà svolto da Unioncamere e dalle Camere di Commercio abruzzesi, circa i controlli e le sanzioni sulla concessione e sull’uso di tale marchio in produzione. L’Ente Mostra è dunque pronto a definire i dettagli del marchio, oltre ad un regolamento d’uso un disciplinare di produzione . Il tutto da consegnare alla Regione, che dovrà inserirli nel quadro della legge in materia di artigianato (L.23 del 2009).