Una gara non semplice quella che attendeva ieri la compagine granata, che ha affrontato il Sulmona, squadra con un potenziale forte e che alla vigilia dell’incontro puntava certamente di poter fare bottino pieno sul campo del Tino Primavera. Invece si è trovato davanti un Guardiagrele più compatto, più concentrato, che è sempre stato in partita e che ha dovuto fare la fatica di rincorrere il pari già a partire dall’11 minuto del primo tempo, quando gli ospiti sono passati in vantaggio con cross di Cammarata che pennella al centro per la testa di Balint, che non deve fare altro che insaccare in rete. Il Guardiagrele non accusa il colpo e con unione e determinazione va alla ricerca del pari. Pari che potrebbe arrivare già alla mezz’ora con tiro fuori area di Dragani sul quale il portiere è bravo a distendersi e deviare in angolo. Sullo scadere del primo tempo sono sempre i granata a poter agguantare il pareggio con tiro di Nardone, ma Esposito ci arriva e devia nuovamente in angolo. Nella ripresa, all’11’, un gol capolavoro di Ruscitti porta il Guardiagrele sull’1 a 1: Dragani protegge palla sull’out di sinistra, da palla al numero 8 guardiese che si coordina e spedisce la palla sotto l’incrocio. Sul finire del match gli animi si fanno caldi e il Guardiagrele rischia di subire gol : prima con cross di Fideli che cerca Blint, ma questa volta è capitan Marrone ad essere provvidenziale e anticipare un attaccante solo dietro di lui; poi su colpo di testa di Fideli che di testa non inquadra la porta; al 48’ quando lo stesso Fideli centra in pieno la traversa. Un punto che, se sicuramente non fa classifica, fa morale.