Sanità: l’Amministrazione disposta al dialogo sull’Ospedale

"non escludiamo azione legali contro le delibere che depotenziano il S.S. Immacolata”

La Redazione
04/08/2011
Territorio
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Pronti alle battaglie giudiziarie ma allo stesso tempo anche disposti alle trattative sul futuro dell’Ospedale di Guardiagrele. Così il primo cittadino, Sandro Salvi, sottolinea la strategia da parte dell’amministrazione comunale dopo l’ordinanza cautelare dei giorni scorsi del Consiglio di Sato, che la scorsa settimana ha dichiarato inattuabile il ricorso di Chiodi contro le sentenze emesse dal Tar aquilano a marzo, e che avevano decretato lo stop alla chiusura del nosocomio guardiese, riconoscendo ora la validità del decreto legge annesso alla Finanziaria con la quale il governo ha recepito il piano Chiodi-Baraldi. Il Sindaco ha dichiarato: ” Questa decisone era prevedibile, adesso bisogna spostare l’attenzione sulle eventuali delibere del Commissario e della Asl. Noi siamo sempre pronti a difesa con alla mano glia atti che dispongono sia la sospensione dei servizi sia la chiusura del P.O. sollevando la questione della legittimità costituzionale del decreto governativo, ricordando che con questa posizione abbiamo già espresso in maniera forte il nostro disappunto. In conclusione riteniamo che non tutto è per forza riconducibile ad azioni legali, pertanto potrebbe essere riaperta una trattativa dopo le dichiarazioni del pareggio di bilancio della sanità.”

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