Ente Mostra dell'Artigianato Artistico Abruzzese: il Maggio Formativo ha dato a noi e a tutti i partecipanti grandi soddisfazioni.

L'impegno è quello di riproporre in autunno corsi base e corsi avanzati.

Stefania Scogna
22/06/2011
Territorio
Condividi su:

Ventotto partecipanti al corso di enogastronomia, dodici a quello di ceramica e ventinove a quello di pasticceria: questi i dati che l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese registra a chiusura della prima esperienza formativa organizzata dall’Ente, denominata “Maggio Formativo”. Un’esperienza che ha dato grandi soddisfazioni a tutti: ai partecipanti, ai docenti e agli “organizzatori”. Una grande risposta dunque ad un’offerta che navigava verso la formazione dei ragazzi al mondo dell’artigianato. I partecipanti, che avevano un’età compresa tra i 18 e i 50 anni, si sono avvicinati ai corsi con le motivazioni più varie: iniziare un percorso in un mondo fino a quel momento poco conosciuto, passione, aumentare le proprie conoscenze rispetto ad una scelta professionale già fatta, mettersi alla prova. Il corso di ceramica, tenuto da Peppino Liberati e Stefania Santone, ha puntato a trattarla conoscenza dell’argilla, la sua manipolazione con varie tecniche di lavorazione al fine di crearne oggetti, la cottura degli oggetti e la relativa smaltatura e decorazione con tecniche “a pennello” e per “aspersione”, ultima cottura con presa di conoscenza della trasformazione del colore in cottura. Il corso di pasticceria, tenuto da Claudio Ialonardi, ha trattato di masse da biscotteria, masse montate all’uovo, crema e glasse e mousse e decorazioni. Il corso di enogastronomia tenuto da Gino Primavera, insegnante di scienza degli alimenti; Luana Di Lorito, esperta in comunicazione; Lino Olivastri esperto in Marketing; Remo Fioriti, insegnante di cucina; Domenico Scotti Del Greco, Chef del ristorante Santa Chiara, ha trattato di alimenti principali e vini per l’abbinamento dei piatti preparati, le preparazioni di base e le pubbliche relazioni ed il marketing. I corsi di pasticceria e ceramica erano completamente gratuiti, quello di enogastronomia aveva un costo di 50 euro. Visto l’entusiasmo creato, la possibilità offerta e le tante domande arrivate anche dopo la chiusura delle iscrizioni per il primo ciclo di formazione, l’Ente si impegna a riproporre altri corsi, sia di livello base che avanzato, in autunno.

Leggi altre notizie su GuardiagreleWeb.net
Condividi su: