Questo il verdetto delle votazioni nella nostra Regione del 15 e 16 Maggio 2011. Si è votato in 25 comuni della provincia di Chieti, 11 a Pescara, 8 a Teramo e 32 all'Aquila. A Francavilla si dovrà tornare alle urne per il ballottaggio che vedrà da una parte Luciani, di centrosinistra, e dall’altra D’Amario di centrodestra. A Casalbordino ha vinto il candidato Remo Bello con il 27,1%. Il sindaco uscente è stato dunque riconfermato anche se con un voto non netto, visto che Di Cocco si è fermato al 25,38% e Santoro al 20,31%. Anche a Casoli non si sono registrati cambiamenti, visto che è stato rieletto Di Luca con un sonoro 64,85%. A Roseto sarà, invece, ballottaggio. Lama dei Peligni conferma Amorosi con il 58,66%. A Tagliacozzo è stato eletto Marco Testa con il 36,94%. A Penne ha vinto D’Alfonso, candidato di centrosinistra, con il 31,06%. A Lanciano sarà ballottaggio tra Ermando Bozza di centrodestra e Mario Pupillo di centrosinistra. Sarà ballottaggio anche a Vasto tra Luciano Lapenna di centrosinistra e Mario Della Porta di centrodestra. A livello nazionale è Milano la principale sorpresa del primo turno delle elezioni amministrative, con il candidato del centrosinistra Giuliano Pisapia che va al ballottaggio con il 48% dei consensi contro Letizia Moratti al 41,6%. In forte calo i voti del Pdl (28,7%) e le preferenze per il premier, dimezzate rispetto a quelle del 2006. A Torino è sindaco Pietro Fassino con il 56,7% dei voti. Bologna resta al centrosinistra con Virginio Merola al 50,5% e un exploit del Movimento 5 stelle di Beppe grillo al 9,5%. A Napoli sfida tra il candidato del Pdl Gianni Lettieri e quello dell'Idv Luigi De Magistris; fuori dal ballottaggio il Pd. Negli altri capoluoghi di regione, ballottaggio in vista per Trieste e Cagliari, mentre a Catanzaro il candidato del centrodestra, Michele Traversa passa il turno con il 62% dei consensi. Dei 16 capoluoghi di provincia già scrutinati (sul totale di 23), 7 vanno al centrosinistra (Savona, Ravenna, Arezzo, Siena, Fermo, Benevento, Villacidro), uno al centrodestra (Caserta), mentre in otto se la vedranno al ballottaggio (Novara, Varese, Pordenone, Rovigo, Rimini, Grosseto, Crotone, Iglesias, con il candidato di centrosinistra Perseu al 49,9%). Nelle altre città il risultato provvisorio vede il centro sinistra prevalere a Salerno, Barletta, Carbonia e Olbia, il centro destra a Latina e Reggio Calabria, mentre al ballottaggio è indirizzata Cosenza. Per quanto riguarda le elezioni provinciali, in tre casi (Gorizia, Ravenna e Lucca) il presidente è espressione del centrosinistra, a Treviso della Lega a Campobasso del centrodestra. Sei i ballottaggi: a Vercelli, Mantova, Pavia, Trieste, Macerata e Reggio Calabria.