Il Sindaco Sandro Salvi aveva deciso di non fare polemiche sul caldo argomento Ospedale SS.Immacolata al fine di trovare una strada condivisibile con l’opposizione qualunque fosse stata la sentenza del TAR. Oggi però Salvi parla e ricorda ad Angelo Orlando e Franco Caramanico che il ricorso accolto in prima istanza dal TAR è stato quello dell’Amministrazione, a riprova della fondatezza e della serietà delle argomentazioni. Il primo cittadino si sente letteralmente trascinato nella polemica e a questo punto chiede ad Orlando e Caramanico di spiegare ai cittadini di Guardiagrele come mai da quel piano, che loro hanno condiviso e oggi difendono, l’Ospedale di Ortona ne sia uscito praticamente rafforzato,mantenendo tutte le Unità Operative ed in più un Distretto Sanitario di Base che non le spettava, strappandolo in prima istanza a Guardiagrele. Così come l’Ospedale di Atessa non è stato impoverito di Reparti importanti. A Guardiagrele, invece, sono stati tolti i Reparti più importanti ed il DSB reso un punto di emanazione servizi. “Perché? E come mai la riforma che rivendicano è rimasta meno che in erba?”. Queste sono le domande poste dall’Amministrazione Salvi. “I cittadini non devono dimenticare nemmeno l’Atto Aziendale dell’Ing. Maresca, non andato a buon fine solo per l’interruzione della legislatura, e che prevedeva la chiusura totale dell’ospedale di Guardiagrele. Caramanico dovrebbe smetterla con la polemica sul numero dei posti letto, perché sa benissimo che un Ospedale non si regge né si qualifica con i Reparti a vocazione medica, né tanto meno sono i posti letto che qualificano un Ospedale, ma da che mondo è mondo nella Sanità, e a maggior ragione negli Ospedali, sono trainanti i Reparti a vocazione chirurgica. Basta confrontare i pesi dei DRG per rendersi conto che non sono i reparti medici né la chirurgia ambulatoriale o day- surgery che possono reggere un ospedale. Caramanico fa volutamente finta di ignorare queste cose, serie, e si attacca alle stupidaggini, come la presenza di un rappresentante dell’Amministrazione all’udienza del TAR , come se un Giudice possa farsi influenzare dalla presenza o meno di gente. Saremmo proprio alla frutta della Giustizia! E’ ora che questi signori la smettano di fare polemica stupida e menzognera e dicano chiaramente quale sanità vogliono per i cittadini e per il territorio”.