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The lord of the Asparagus

Periodo di raccolta degli asparagi

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Il signore degli asparagi.” La rustica impresa di un signore di San vincenzo sta sfumando già nei leggendari record del folklore guardiese. L’uomo in questione ha raccolto ben 6 killer di asparagi in una sola giornata.

Un raccolto da capogiro,  ma che forse farà sorridere familiarmente la nutrita schiera di persone che sono solite trascorrere ore felici all’aria aperta alla ricerca di questa pregiata pianta.

Non tutti sanno che l’asparago è il giovane getto di una pianta, per questo è importante che la raccolta avvenga quando esso è ancora tenero (infatti crescendo assume una struttura lignea).

Si, ma dove cresce? Capita spesso in questo periodo (primavera inoltrata) di incrociare lungo le strade molte persone, sia solitarie che a gruppi, che percorrono i bordi verdeggianti della via. Per molti, o meglio per chi ha l’occhio allenato, trovare gli asparagi è una facile passeggiata. Ma per chi (come chi scrive quest’articolo) non possiede un radar per gli asparagi ecco qualche consiglio che potrebbe tornare utile:

L’asparago selvatico cresce nel bel mezzo di arbusti spinosi, per questo è sempre meglio avere con se dei guanti. Gli arbusti in questione sono piante perenni che sorgono sotto gli olivi, nei boschi,  nei confini tra i terreni e, appunto, lungo il ciglio delle strade.

L’asparago bianco, un po’ più raro, si trova nei pendii aridi, presso rupi e muri.

Non tardate nella raccolta, più passano i mesi e più perdono sapore e tenerezza.

Gli asparagi contengono vitamine, fibre e soprattutto sali minerali: dato il loro alto contenuto di potassio sono un alimento utilissimo a cuore e muscoli in generale. Non si dimentichi che il metodo migliore per esaltarne le proprietà curative e diuretiche è rappresentato dal decotto.

 

 

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