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L'Associazione "Salute è Diritto" torna alla ribalta

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L'Associazione "Salute è Diritto" a difesa dell'Ospedale di Guardiagrele torna alla ribalta, dopo le gravissime parole pronunciate di recente al TG3 regionale delle ore 14:00 dall'Assessore alla Sanità Silvio Paolucci.

Durante il servizio, infatti, Paolucci ha chiaramente negato la possibilità di trasformazione del presidio guardiese in Ospedale dì Zona Disagiata, qualifica appena concessa all'Ospedale dì Atessa.

Il sodalizio è sicuramente contento per gli amici dì Atessa che giustamente meritano questo risultato, ma è estremamente infervorato con un Assessore regionale che ha letteralmente preso in giro i circa 44.000 abitanti del comprensorio guardiese visto che egli stesso, insieme alla sua maggioranza e al Presidente Luciano D'Alfonso, ha votato a favore della risoluzione presentata dal Consigliere regionale Mauro Febbo, nella quale la regione Abruzzo si impegnava a riconoscere il presidio guardiese come Ospedale di Zona Disagiata.

La risoluzione è stata approvata l'8 maggio in consiglio regionale a l'Aquila alla presenza dì tutti gli esponenti politici regionali, dei sindaci di Orsogna, Guardiagrele, Pennapiedimonte e della suddetta associazione che ha portato a l'Aquila tanti cittadini del comprensorio. 

C'è da ricordare che prima di votare a favore della risoluzione, lo stesso Paolucci chiese di poter modificare il documento stesso; richiesta approvatagli e successivamente votata all'unanimità.

Questo atteggiamento nei confronti dei cittadini è davvero un fatto gravissimo e assolutamente inaccettabile. Paolucci sta giocando con la pelle dei cittadini del comprensorio guardiese, prendendoli in giro e facendosi gioco di loro. 

Il sodalizio si augura che anche il Sindaco Simone dal Pozzo e gli altri Sindaci del territorio, unitamente con tutte le istituzioni di qualsiasi livello, si uniscano a noi contro questa logica del disprezzo, verso questa gente che l'assessore Paolucci continua a osteggiare.

L'Associazione si batterà contro questa logica del potere e contro chiunque, come l'assessore Paolucci, continui a prendersi gioco dei cittadini e quindi a non voler riconoscere il presidio guardiese come zona disagiata.

Il sodalizio andrà avanti a oltranza finché non venga riconosciuta la giusta valenza a questo territorio.

Si ricorda, infine, che il comprensorio di Guardiagrele rientra a pieno titolo (più di molte altre zone) nel decreto n.70 Balduzzi del 2015, dove vengono chiaramente indicati i requisiti per essere classificati come Ospedali di Zona Disagiata.

Il territorio guardiese con la sua altitudine, con la sua montagna alle spalle, con inverni lunghi e nevosi e con una viabilità quasi catastrofica rientra a pieno titolo in questa classificazione.

Evidentemente l'assessore non conosce il suo territorio ma è intento ad operare solo scelte folli e scellerate.

La gente di questi territori è ormai stanca di questo atteggiamento, pertanto il sodalizio informerà i cittadini dei comuni vicini delle scelte folli dell'Assessore Paolucci.     

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