Con riferimento alla nota del Sindaco è doveroso precisare quanto segue:

1. non c'è nessuna proroga per l'approvazione del Consuntivo 2016. Il termine rimane fermo al 30 aprile (la norma allunga i tempi per le diffide dei Prefetti).

2.  L'amministrazione Salvi non ha lasciato debiti, in quanto ogni spesa, prima di essere fatta, deve avere le necessarie risorse. Se queste ultime non sono stanziate allora si forma un debito. Dunque, semmai vi fossero stati debiti, perché il Sindaco Dal Pozzo non ha attivato la procedura di legge che prende il nome di debiti fuori bilancio?

Il Sindaco però tace sulla mancanza di risorse per pagare le imprese che hanno pulito la neve e sugli errori di procedura rilevati dalla Cassa depositi e prestiti. Temiamo, invece, che queste spese per la neve saranno debiti!

3. Se ci sono stati errori nella previsione delle entrate, questi sono stati compiuti dall'Amministrazione Dal Pozzo: per ben due anni, 2015 e 2016, l'IMU è stata prevista per circa € 1.400.000, ma incassata per circa € 1.000.000.

4. Perché nel 2017 la previsione delle entrate IMU è stata, invece, riportata a € 1.000.000 circa, ossia a un valore di prudenza applicato negli altri anni? Allora le previsioni di Dal Pozzo del 2015 e del 2016 erano sbagliate? La maggiore previsione di oltre €. 600.000 pensiamo che sia stato l’errore che ha fatto saltare tutto.

5. Dopo i proclami sui risparmi del personale, la Giunta, dopo aver dato l’assenso al trasferimento del responsabile del settore finanziario ad altro Comune, il giorno dopo intende assumere un nuovo responsabile del Settore finanziario. Ma a gennaio 2017 aveva accorpato due settori con la responsabilità al Segretario Comunale, proprio per risparmiare, mentre adesso assume un altro funzionario. Se questa è efficienza … complimenti! … e poi solo ora il Sindaco si accorge della incompatibilità del Segretario comunale nel ruolo di responsabile finanziario dell'Ente.

6. Nel 2015 l'attuale Sindaco, all'epoca consigliere di opposizione, criticò l’Assessore al Bilancio Dell’Arciprete Pierluigi per qualche settimana di ritardo nell'approvazione del consuntivo per via della nuova contabilità dei Comuni introdotta dal Governo in quell’anno, mentre oggi giustifica i "suoi" oltre due mesi di ritardo come se fosse naturale.

La realtà è un'altra: il consuntivo 2016 è stato approvato una prima volta in Giunta l’11 maggio con un disavanzo di €.138.000,00, inviato poi al revisore per il parere, ma dopo qualche giorno il Sindaco con una sua nota ha bloccato la relazione del Revisore dei Conti (chi sa perché ?!?!). Il 19 giugno la Giunta ha riapprovato il Consuntivo 2016 con un disavanzo di oltre €.240.000. Nella sua relazione definitiva il Revisore pone prescrizioni e si riserva ulteriori verifiche.

Questi numeri, che variano a distanza di mesi, questi pareri che vengono bloccati fanno pensare che ci sia una confusione o una disorganizzazione che non porta a nulla di buono.

Speriamo di sbagliarci ma temiamo che le criticità e le zone d'ombra non siano finite qui!

Ognuno valuti serenamente.

P.s.: siamo disposti anche ad un confronto pubblico con l'unico intento di fare chiarezza.