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Quando l'essere poliziotto diventa una ragione di vita

Un orgoglio guardiese premiato durante l'anniversario della Polizia di Stato

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Non solo il 165esimo anniversario della Polizia di Stato, ma anche il 70esimo relativo alla nascita della stradale.

 

10 aprile 2017. È un giorno speciale, soprattutto per un motivo che va ben oltre le ricorrenze “ufficiali”.

 

È un giorno speciale per celebrare una persona straordinaria.

Non solo un poliziotto, ma anche un uomo, un marito, un padre fantastico, a cui tutti hanno riconosciuto un merito che va oltre la semplice lode.

Un valore umano senza pari.

 

Lui, così forte, ma pacato nei modi, così autorevole, ma giusto nelle decisioni, così straordinariamente perfetto, anche nella situazione più difficile, più pericolosa.

Lui, per il quale ogni prova, anche la più ardua, è solo un piccolo ostacolo da superare.

Lui, un orgoglio per il nostro piccolo-grande paese.

 

Encomio solenne e Ricompensa al valor Civile.

 

Due premi straordinari, degni di una persona che lo è anche di più.

 

In particolare, durante la cerimonia di premiazione che si è tenuta ieri a Chieti, l'allora Assistente Capo Roberto Pirani, oggi Vice Sovrintendente, insieme a un altro collega, è stato premiato per aver prestato soccorso ai passeggeri di un'auto finita in acqua, in data 21 maggio 2015.

 

L'Encomio è stato motivato nel seguente modo: “Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole coraggio, traeva in salvo gli occupanti di un'autovettura, ferma in un sottopasso invaso dalle acque.”

 

Vedere queste parole nero su bianco, lo rende degno di una stima senza eguali e fa sì che chiunque, cittadino guardiese o non, sia orgoglioso di conoscerlo.

 

Nonostante tutto questo, però, lui è una persona straordinariamente umile.

 

Così definirei mio padre, perché, pur mettendo a rischio la propria vita ogni giorno, pur avendo a che fare con pericoli di ogni genere, pur avendo alle spalle più di trent'anni di esperienza e di situazioni difficili, affrontate con grande forza fisica e mentale, è capace di restare con i piedi per terra, continuando a fare il proprio lavoro con la stessa passione, dedizione e determinazione di sempre.

 

Grazie papà, sei il mio orgoglio.

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