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Sclerosi multipla: il Presidente della Provincia Di Giuseppantonio firma la Carta dei Diritti

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Dopo la presentazione a Roma della «carta dei diritti» organizzata dall'Aism lo scorso 21 maggio, primo firmatario il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, la dichiarazione viene presentata in questi giorni alle autorità e ai rappresentanti delle istituzioni a tutti i livelli.


A sottoscrivere la Carta per manifestare il sostegno della Provincia di Chieti il Presidente Enrico Di Giuseppantonio, l’Assessore alle Politiche Sociali Gianfranca Mancini e la Consigliere di Parità Anna Maria Rita Guarracino nell’ambito di un’incontro che si è tenuto questa mattina nella Sala Giunta del Palazzo provinciale per declinare insieme alle persone affette da sclerosi multipla diritti validi erga omnes quando si tratta di dichiararli, evanescenti all’atto pratico ed attuativo: il diritto alla salute, alla ricerca, all’autodeterminazione, all’inclusione, al lavoro, all’informazione, alla partecipazione attiva.


“Con la Carta dei Diritti l’AISM, Associazione Italiana Slerosi Multipla, intende rappresentare ogni persona con SM nel quadro dei principi e valori affermati nelle Carte fondamentali dei diritti dell'uomo, della persona con disabilità, del paziente, elaborati a livello internazionale, europeo, nazionale – dichiara il Presidente AISM della Sezione provinciale di Chieti Franco Aimola –  far parte dell’Associazione significa uscire fuori dall’isolamento della malattia ed utilizzare una rete informativa in grado di tradurre i bisogni in attività,  avere un interlocutore sul nostro territorio con cui confrontarsi e che diventa più autorevole con la partecipazione di chi conosce la sclerosi multipla da vicino”.


“E’ essenziale che le istituzioni diano il proprio contributo affinché i diritti delle persone con sclerosi multipla si traducano in leggi, azioni politiche, buone prassi, comportamenti concreti integrati nel sistema sociale e dei servizi in generale – ribadisce il Presidente Enrico Di Giuseppantonio – questa Carta deve diventare uno strumento per garantire una qualità di vita libera e dignitosa a chi non ha scelto il proprio destino ed invito chiunque ad aderire on line sul sito dell’AISM per rafforzare la battaglia portata avanti dal movimento”.

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