Il 19 maggio alle 20.30, presso la Sala 5 del Multiplex Arca di Spoltore (Pe) si terrà la serata di gala per lâanteprima del film âLe Brigantesseâ di Bruno Tarallo, tratto da unâidea di Gabriella Rapposelli con le musiche originali di Antonello Guetta.La mattina del 19 maggio, invece, ci sarà una proiezione dedicata agli studenti di alcune scuole secondarie.
Per lâoccasione verrà proiettata lâanteprima film che vuole contribuire a ricostruire la verità storica sul fenomeno del Brigantaggio e in particolar modo sul ruolo delle donne brigantesse in tale contesto.
Alla presentazione del lungometraggio, oltre al regista Bruno Tarallo, ci saranno i componenti del Cast.
Il film racconta la vita delle donne e delle mogli dei briganti, personaggi storici di cui poco si conosce che sono vissuti e hanno combattuto in un momento storico topico per la storia dâItalia contemporanea.
La storia del Risorgimento ha bollato per anni le brigantesse come âdrudeâ, puttane, assassine, ma invece erano madri, mogli amanti di briganti, eroine passionali⦠a volte crudeli ma⦠fiere di combattere per la propria terra e lâindipendenza del sud.
La storia raccontata nel film si svolge nel periodo del Marzo 1861, in Abruzzo, quando Civitella del Tronto era lâultimo baluardo Borbonico; Garibaldi avanzava e centinaia di migliaia di meridionali venivano sterminati dalle truppe sabaude. Cinquantacinque donne patriote, spogliate dei loro cari e di tutti i loro averi dallâesercito piemontese, erano alla macchia per affiancare lâultima resistenza borbonica⦠la storia però le chiamò âbrigantesseâ,
Garibaldi da Marsala avanzava decisamente verso la capitale del regno, e dopo la capitolazione di Gaeta, il 13 febbraio e la caduta di Messina il 12 marzo, il 20 marzo del 1861 si giunse allâepilogo per lâinesorabile incalzare degli eventi.
Scese così il sipario sulla storia militare del regno borbonico.
Il Brigantaggio femminile fu la prima forte ribellione allo stato di soggezione delle donne meridionali dette ânapolitaneâ ed aderì al movimento politico/sociale di reazione alla condizione di violenza ed oppressione perpetrata contro le popolazioni meridionali.Dopo lâanteprima del 19 maggio, il lungometraggio sarà distribuito in alcune sale cinematografiche e usato per fini culturali.
Per lâoccasione, il regista Bruno Tarallo, ha voluto ricordare le vittime dellâHotel Rigopiano e in particolare un amico e collega di lavoro che perse la vita insieme alla moglie in quella immane tragedia.
Per inf.: 388 89 31 953
Il Responsabile alla Logistica e alla Comunicazione dello staff del film "Le Brigantesse"
Dott. Cristiano Vignali