Si è inaugurata sabato 2 maggio alle 18 a Guardiagrele presso il Palazzo dellâArtigianato una interessante mostra dâArte contemporanea dal titolo âIl Cantico delle Creatureâ. 90 artisti appartenenti a due associazioni abruzzesi che da anni lavorano in simbiosi, quali lâassociazione âLejoâ e âLâIncontro degli Artistiâ, hanno omaggiato San Francesco, il âpoverello dâAssisiâ, con dipinti, sculture e ceramiche interpretando liberamente lo spirito francescano e la vita del Santo.
Questa mostra itinerante, ideata dal Maestro Lino Alviani e curata dal prof. Massimo Pasqualone, è partita da Castel di Sangro, con lâesposizione delle opere dallâ8 dicembre â14 al 31 gennaio â15 nella Pinacoteca Patiniana e nel Museo civico Aufidenate, ha fatto tappa al Palazzo Farnese di Ortona dal 15 al 28 febbraio, ed ora si è trasferita a Guardiagrele presso il Palazzo dellâArtigianato dove resterà aperta fino al 18 maggio, per terminare ad Assisi, città natale del Santo, presso la Ex Pinacoteca Comunale dal 30 maggio al 6 giugno. Notizie ultime ci informano che sarà previsto un ulteriore step della mostra itinerante che approderà anche a Fossacesia dal 20 giugno al 19 luglio presso il Parco dei Priori in San Giovanni in Venere.
Un progetto interessante per la tematica rappresentata, che ribadisce ancora una volta il connubio indissolubile tra arte e spiritualità . Uno sforzo organizzativo non da poco per coloro che hanno reso possibile questa serie di eventi, visto il numero considerevole di artisti partecipanti e la necessità di grandi spazi espositivi per contenere la gran mole di lavori. Un plauso, quindi, alle amministrazioni comunali che hanno dato lâassenso a questo progetto, al presidente della âLejoâ Roberto Di Giampaolo e al presidente de âLâIncontro degli Artistiâ prof. Gianfranco Zazzeroni, che con i relativi consigli direttivi hanno lavorato alacremente per la buona riuscita di questo interessante progetto.
Hanno preso parte alla conferenza inaugurale, oltre al prof. Gianfranco Zazzeroni e a Roberto Di Giampaolo, il sindaco di Guardiagrele dott. Sandro Salvi, il prof. Massimo Pasqualone e il presidente dellâEnte Mostra dellâArtigianato Abruzzese dott. Gianfranco Marsibilio.
Ricordiamo che è stato realizzato un ottimo catalogo, che spedito a Papa Francesco, ha ricevuto la Benedizione Apostolica del Sommo Pontefice e che riproduce a colori le opere degli artisti che hanno partecipato a questa iniziativa: Lino Alviani, Luciano Astolfi, Sonia Babini, Luisa Balzano, Rosalba Barillà , Glauco Barlecchini, Gino Berardi, Floriana Bianchi, Mario Buongrazio, Umbertina Cappelletti, Enrico Cappuccilli, Diego Carchesio, Carma, Alfredo Celli, Gabriella Cellini, Carla Cerbaso, Francesco Ciccolone, Olga Claudiani, Alberto Colazilli, Ileana Colazilli, Gastone Costantini, Leone DâAguì, Concetta Daidone, Sabina DâAlfonso, Patrizia DâAndrea, Mirella DâAmico, Rita DâEmilio, Giuseppe De Matteo, Vincenzo De Sanctis, Franca Di Bello, Mario Di Donato, Massimo Di Febo, Giuseppe Di Giacomo, Roberto Di Giampaolo, Elvio Di Gianvincenzo, Valentina Di Iorio, Rita Di Marcantonio, Franco Di Nicola, Bruna Di Pietrantonio, Mario Di Profio, Angela Di Teodoro, Gabriella Fabbri, Maria Luisa Falanga, Diana Ferrante, Silvio Fortebraccio, Daniele Fortunato, Patrizia Franchi, Carmine Galiè, Domenico Giarratano, Giacomo Giovannelli, Gianna Giovannini, Daniele Guerrieri, Concetta Iaccarino, Annarita Izzarelli, Laima Lukoseviciute, Giuseppe Liberati, Graziano Livorni, Nadia Lolletti, Pasquale Lucchitti, Lucilla Luciani, Giselda Marocchi, Violetta Mastrodonato, Teresa Michetti, Lucio Monaco, Vittorina Mura, Giuseppina Narducci, Bruno Paglialonga, Leonardo Paglialonga, Francesca Panetta, Annarita Pantaleone, Roberta Papponetti, Vincenzo Petruccelli, Carla Picciani, Maria Pierdomenico, Nestore Presutti, Cinzia Rai, Lucia Ruggieri, Miriam Salvalai, Vilma Santarelli, Diva Santorelli, Romina Scipione, Paola Spaventa, Marcello Specchio, Mirella Spinosa, Maria Luisa Torlontano, Pina Trabucco, Loriana Valentini, Canziana Virtù, Cesira Vitiello, Gianfranco Zazzeroni, Alberto Zoina.
Massimo Pasqualone si è soffermato nel suo discorso su alcuni aspetti del Cantico delle Creature, il più antico testo della letteratura italiana medievale, scritto in dialetto umbro, laudatorio del creato, e su come gli artisti hanno colto lâuniversalità del Santo âin una epoca in cui i valori perdono sempre più dâinteresse per il predominio dellâapparenza e della forma. Povertà , difesa del creato, dono della semplicità , amore, rinuncia, umiltà : queste parole di sacra ammonizione ci fanno capire quanto grande e profondo è stato lâinsegnamento che San Francesco ha voluto dare a tutta lâumanità con il suo esempio di vitaâ (G. Zazzeroni).